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Pilenga Martina

Seminate nei bambini idee buone perché anche se oggi non le comprendono, un giorno fioriranno.

Classe 1993 è una performer e attrice teatrale eclettica energica ed esplosiva. Sportiva fin dalla tenera età, pratica ginnastica artistica a livello agonistico per 13 anni ottenendo buoni risultati sia a livello regionale che nazionale.

All’età di 21 anni Martina è già diplomata presso l’accademia Kataklò, trasformando il gesto ginnico per metterlo a servizio della scena.

Per un paio d’anni Insegna il metodo kataklò ai bambini e nei workshop , mentre in accademia affianca Maria Agatiello e Marco Zanotti nelle lezioni di aerea e acrobatica. Segue fin dalla nascita , nel 2017  la realizzazione di Skills.

Insegna Athletic Dance e affianca Marco e Maria , in varie lezioni e nei workshop fuori sede. Parallelamente a Skills, inizia il percorso con la Compagnia ZaMagA Athletic Dancers. Tra gli eventi più importanti insieme a ZaMagA ricordiamo lo show per la mille miglia di Brescia, la produzione teatrale Lègami, l’evento privato dentro l’eur di Roma con la regia di Mauro Simone e Giorgio Camadona. Dal 2014 Martina lavora stabilmente all’interno del teatro sociale di Palazzolo sull’Oglio , insieme alla compagnia teatrale Filodirame.

Aggiunge al gesto fisico la sua innata espressività dando voce al suo corpo. Si dedica al teatro ragazzi ed è in scena in 2 produzioni teatrali che attualmente girano in tutta Italia. Segue la scuola d’arte all’interno del teatro insegnando athletic dance e segue i laboratori teatrali nelle scuole pubbliche e private. I Bambini sono centrali nella quotidianità di Martina, sia dentro che fuori dalla scena. Crede fortemente che le competenze di un insegnante abbiano un grande valore soprattutto se condivise con amore , professionalità e disciplina.

Nel 2021 nasce la prima collaborazione teatrale Filodirame – ZaMagA , ispirata al libro di Michela Murgia “ Stai Zitta “. Uno spettacolo che unisce forza, plasticità ed eleganza in un turbinio di continue sorprese per il pubblico; ammaliato dal sentimento che sussiste anche senza proferire parola.